Calzone con Spinaci, Verza, Bietole e Wusterl di Tofu

Altra torta salata, ricca e gustosissima. 
Per realizzarla ho usato un mix di verdure surgelate acquistato al supermercato.

Salterò stavolta la fase della realizzazione della pasta per pizza, dal momento che la base che ho usato è la stessa che vi ho proposto tempo fa col calzone di funghi e soia (cliccate qui per la ricetta e realizzazione). Se volete una versione ancora più veloce, potete procurarvi una base già pronta.

Ingredienti per il ripieno:
400 grammi di mix surgelato contenente spinaci, verza e bietole
1 wurstel di tofu maxi
2 cucchiai di olio EVO
1 pizzico di noce moscata
4 sottilette 
una manciata di grana grattugiato
sale e pepe to taste

Preparazione:
Realizzare l'impasto seguendo le dosi e il procedimento indicato nella ricetta sopra linkata.
In un'ampia padella scaldare l'olio e aggiungerci le verdure surgelate, il sale, il pepe e la noce moscata.
Cuocere a fiamma moderata per circa 10 minuti. 
Tagliare a rondelle o dadini il wurstel di tofu e aggiungerlo alle verdure. Cuocere il tutto per un altro paio di minuti, dopodiché spegniamo la fiamma e mettiamo da parte. 

Quando il composto sarà freddo aggiungiamo le sottilette tagliate a dadini e il grana grattugiato.

Non appena la nostra base per pizza avrà terminato la lievitazione provvediamo a dividere l'impasto in 2 e lo stendiamo ottenendo 2 dischi di 3-5 mm di altezza circa.
Cospargiamo d'olio la base della nostra teglia (di circa 22 cm di diametro) e posizioniamo al suo interno il primo disco di pasta.
Aggiungiamo il ripieno e lo distribuiamo uniformemente. 

Copriamo con l'altro disco, sigilliamo i bordi, tagliamo l'eccesso, forniamo il cornicione e cospargiamo la superficie con dell'altro olio di oliva. Bucherelliamo con una forchetta e inforniamo in forno preriscaldato a 200 gradi circa per circa 25-30 minuti.

Serviamo caldo o a temperatura ambiente.

Lasagne Green

Nome banalissimo per queste lasagne dall'effettivo colore verde, dato l'utilizzo della sfoglia agli spinaci e di un gustoso ripieno ai carciofi e scamorza affumicata.

Io trovo che preparare una bella teglia di lasagne sia uno dei piatti più appaganti (sì, rientra decisamente nella definizione di comfort food) e al contempo abbastanza veloci da preparare. Solitamente divido la preparazione in più "riprese", ovvero preparo i vari componenti in anticipo, in base al tempo che ho a disposizione e assemblo tutto o la sera prima o direttamente prima di infornare!

Questa ricetta prevede anche pochi ingredienti, ma nonostante questo è davvero gustosa e pronta a coccolare qualsiasi palato.
Ma veniamo ai dettagli. 

ingredienti:
..per la besciamella..
500 ml di latte (quello che preferite, io uso quello di soia o scremato)
30 grammi di burro
50 grammi di farina
sale e noce moscata q.b.

..per il ripieno..
dai 6 agli 8 carciofi
2 spicchi di aglio
2 cucchiai di olio EVO
200 grammi di scamorza affumicata
50 grammi di grana grattugiato
un pizzico di dado granulare (facoltativo)
1/2 confezione di lasagne agli spinaci
sale e pepe to taste

preparazione:
Iniziamo dedicandoci alla preparazione della besciamella. 
In un pentolino sciogliamo il burro e successivamente aggiungiamo la farina, facendo in modo di incorporarla bene. 
A poco alla volta aggiungiamo il latte tiepido o a temperatura ambiente, stando molto attenti a non creare grumi. 
Poniamo sul fuoco basso e mescoliamo di continuo fino a ispessimento. 
Aggiustiamo di sale e aggiungiamo la noce moscata a seconda dei gusti. 
Mettiamo da parte.

Priviamo i carciofi delle foglie esterne, li tagliamo in 2 e li priviamo anche dell'eventuale barbetta, dopodiché ne ricaviamo delle fettine sottilissime.
In una padella poniamo l'olio, gli spicchi d'aglio schiacciati in camicia e i nostri carciofi. 
Saliamo e saltiamo il tutto per qualche minuto aggiungendo un po' di acqua (circa un 1/2 bicchiere) e il dado granulare.
Aggiustiamo di sale e pepe e il nostro ripieno sarà pronto.

Tagliamo ora la scamorza a dadini e siamo pronti per assemblare la nostra teglia di lasagne.
Disponiamo sul fondo uno strato di besciamella, dopodiché uno di sfoglia e 1/3 dei carciofi. Cospargiamo con i dadini di scamorza affumicata e con una manciata di grana grattugiato. 
Ricopriamo il tutto con dell'altra besciamella e procediamo così per altri due strati, alternando uno strato di lasagne, ripieno, formaggi e besciamella.
Una volta che avremo coperto l'ultimo strato con le sfoglie e la besciamella, completiamo il tutto con un'altra manciata di grana e inforniamo a 200° per circa 40 minuti.

Vegan Sushi

Hi guys! 

Sono ormai a Londra da qualche settimana *felicitàààà* e sto condividendo casa con una famiglia di giapponesi. Non vi nascondo che non sono troppo contenta di questo.. Per carità, loro sono tranquillissimi anche se non sanno una parola di inglese e si rivolgono a me nella loro lingua (che vorrei taaaaaaaaaaaanto sapere!), hehehe, ma secondo voi qual'è il colmo per una come me, che scrive (ok, pretende di farlo) su un blog di cucina?? 
Esattamente, NON HO LA POSSIBILITA' DI CUCINARE IN QUESTA CASA!!
Cretina ad averla presa! - esclamerete. Ma vi garantisco che non ho avuto troppa scelta ed ero anche un po' (troppo) con l'acqua alla gola, quindi insomma, è questo ciò che passava il convento, e per il momento mi arrangio!
Fortunatamente ho un po' di ricettine ancora nel cassetto, e ho fatto tutto questo preambolo per presentarvi la mia versione totalmente vegana del sushi!

Preoccupatevi di avere a portata di mano i seguenti ingredienti.. fatto? Ok, vi chiedo ufficialmente scusa per la mia estrema deficienza odierna, saranno i fumi di Londra che mi avranno un po' dato alla testa -.-'

Torniamo seri, l'occorrente per 2 rolls:

200 grammi di riso per sushi (Gohan)
200 ml di acqua fredda
2 cucchiai di aceto di riso
1 cucchiaio abbondante di zucchero
un pizzico di sale

2 fogli di alga nori
1 avocado maturo
1 barbabietola rossa precotta
1 carota
maionese vegan
una manciata di semi di papavero
salsa di soia

Attrezzatura:
stuoia di bambù
pellicola

Preparazione:
Sciacquiamo più volte il riso sotto l'acqua corrente finché non perde gran parte dell'amido di cui è particolarmente ricca questa varietà. Lo sistemiamo in una pentola assieme all'acqua, copriamo, accendiamo il fornello e facciamo cuocere per una ventina di minuti circa, o comunque secondo il tempo riportato sulla confezione. Questo particolare riso ha la caratteristica di rimanere abbastanza "colloso", quindi non preoccupatevi se si dovesse attaccare al fondo, finché ci sarà acqua nella pentola non si brucerà e terminerà la sua cottura.
Una volta cotto lo facciamo raffreddare ben bene o in un ampio scolapasta o distribuendolo su di un canovaccio inumidito (se no si attacca e addio!).

Nel frattempo possiamo dedicarci alla preparazione del condimento, il cosiddetto "su" (per chi non lo sapesse la parola sushi si compone di due elementi, su che significa aceto e shi che vuol dire abilità manuale).
Diamo quindi vita al mix di aceto, zucchero e sale, con il quale andremo a irrorare e mescolare al riso una volta che sarà giunto a temperatura ambiente.

Ora è giunto il momento di dedicarci ad affettare a bastoncino le nostre verdurine e l'avocado. 

Siamo quindi pronti per preparare la nostra base per i roll. 
Stendiamo la stuoia di bamboo sul tavolo, la ricopriamo con uno strato di pellicola e poniamo al di sopra un foglio di alga nori, precedentemente inumidito. 
Aggiungiamo quindi il riso, al quale avremo incorporato lo su e i semi di papavero, e lo distribuiamo sull'alga compattandolo ben bene, cercando di lasciare circa un paio di dita dal bordo. Sistemiamo al centro le nostre verdure, alternandone i colori, e spruzziamo un filo di maionese. 

Ed eccoci quindi giunti alla parte più delicata, ma vi assicuro che è tranquillamente realizzabile anche da coloro che non vantano troppa manualità.

Teniamo salda la pellicola alla stuoia e piano piano iniziamo a rotolare su se stesso il nostro sushi, cercando di compattare il tutto costantemente via via che procediamo. Attenzione, dobbiamo fare in modo che la pellicola non venga inglobata nel rotolo, ma far sì che all'esterno ci sia l'alga. Per compattarlo ancora meglio, una volta completato, rigiriamo qualche volta su se stesso il rotolo ottenuto con lo stesso movimento con cui usiamo il mattarello.

Sdrotoliamo via la stuoia e dovremo ottenere due rotoli del genere:

Lasciamo riposare i rotoli ottenuti una mezz'oretta in frigo. Dopodiché saranno pronti per il taglio. 

Ricaviamo le nostre rondelle di circa 2 o 3 cm di spessore e le serviamo accompagnate dalla salsa di soia che più ci piace. 

Cupcake di San Valentino

Ci siamo, è arrivato il momento dell'anno in cui *Love Is In The Air*. Ma non starò di certo qui a prolungarmi su quanto sia bella o meno questa ricorrenza o su quanto sia bello o meno sottolineare l'evento. 
Condivido con voi giusto un dolcetto golosissimo col quale saremo liberi di viziare il palato del nostro partner o, perché no, quello del nostro gruppo di amiche single che inviteremo a casa per una spassosissima serata tra donne (o tra uomini, per carità, non voglio escludere nessuno!) seeeeeeeeenza preoccuparci minimamente delle calorie che ingeriremo, yay! (e mi sa che da qui avrete un po' tutti capito a che categoria appartengo :P )

Ingredienti per circa 10 di questi golisissimi muffin/cupcake:
175 grammi di farina 00
120 grammi di zucchero
70 grammi di burro
2 uova
80 grammi di cioccolato fondente
60 grammi di cacao amaro
1 cucchiaino di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di sale

..per il frosting:
200 grammi di formaggio spalmabile
60 grammi di zucchero a velo
colorante alimentare rosso

Attrezzatura:
coltello
coppapasta a forma di cuore

Preparazione:
Spezziamo grossolanamente il cioccolato e lo andiamo a sciogliere assieme al burro o a bagnomaria o al microonde (per circa 2 minuti a 400 watt, mescolando ogni 30 secondi).
A parte misuriamo gli ingredienti solidi e li amalgamiamo fra loro. Formiamo una piccola fontana con l'impasto e ci versiamo all'interno dapprima le uova sbattute e, successivamente, il burro e il cioccolato fusi.
Incorporiamo bene il tutto e trasferiamo negli appositi pirottini carini carini che inforneremo a 180° per circa 15-20 minuti (sempre a seconda del forno, voi fidatevi solo della prova stecchino!).

Trascorso il tempo di cottura li lasciamo raffreddare e ci dedichiamo al semplicissimo ma golosissimo frosting, amalgamando semplicemente tra loro gli ingredienti con 2 gocce di colorante alimentare (sentitevi liberi di aggiungerne di più se gradite un colore più intenso, occhio solo a non macchiarvi ;) ).

Non appena i muffin saranno a temperatura ambiente ne andremo a tagliare il "cappuccio" premurandoci che il nostro coppapasta riesca a entrarci liberamente. 
Mangiamo i cuori ricavati (e oh, dobbiamo pur testare che siano venuti bene, non vorremmo mica rischiare di proporre qualcosa di sgradevole alle persone che più teniamo!) e mettiamo da parte la cornice.
Con l'aiuto di una sac a poche o con un semplice cucchiaino (se non vogliamo formalizzarci troppo :P) provvediamo a disporre il frosting sulla base del nostro cupcake. 
Ricomponiamo il muffin con la cornice ricavata e la nostra opera d'arte sarà finalmente pronta!

Servite con fiumi di Champagne, Prosecco o con un ottimo Porto bianco, abbinamento garantito ;)
Enjoy!

Muffin ai Lamponi

Devo essere onesta. Questi muffin sono il mix di una serie di avanzi che giacevano nel mio frigo, motivo per cui, purtroppo, le dosi non sono affidabili al grammo, dal momento che sono andata "a occhio". Nello specifico mi avanzavano 2 tuorli e un albume meringato con 25 grammi di zucchero. Mi sono ricordata di avere dei lamponi sciroppati in credenza, quindi sono andata in giardino, ho raccolto un limone e ho iniziato a pasticciare!

Dosi per 7 muffin:
2 tuorli
1 albume
la buccia grattugiata di un limone
100 grammi di zucchero* (io li preferisco poco dolci, voi aumentatelo se preferite, tenendo presente che aggiungeremo anche dello sciroppo dei lamponi)
100 ml di latte di soia (o tradizionale)
80 grammi di olio di semi di mais
150 grammi di farina di farro (si vede che la metto ovunque?!?)
200 grammi di farina 0
40 grammi di lamponi sciroppati più 5 o 6 cucchiai di sciroppo.
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
*nel mio caso 25 grammi di zucchero semolato e i restanti di zucchero di canna

Procedimento:
Sbattiamo a neve (o anche no) l'uovo con lo zucchero, aggiungiamo i tuorli e i restanti ingredienti liquidi: latte di soia, olio, lamponi e succo. 
A parte prepariamo il mix delle polveri, quindi: le farine, la scorza di limone e il bicarbonato. Ora aggiungiamo i solidi ai liquidi e mischiamo grossolanamente.

Trasferiamo il composto ottenuto negli stampi da muffin, a circa 1 cm dal bordo, e cuociamo per 15-20 minuti a 180 gradi nel forno pre-riscaldato. 

Questa ve la devo raccontare... Prima della cottura ho avuto la brillante idea di mettere un lampone al centro di ogni muffin, cosa che li ha immediatamente ribattezzati "pornomuffin" date le sembianze alquanto ambigue che hanno assunto. Quindi il mio consiglio spassionato é di NON fare lo stesso, lasciateli naturali, a meno che non vogliate utilizzarli per realizzare qualche scherzo e/o festa a tema, de gustibus............. :D

Questo è il risultato "camuffato" con dello zucchero a velo 

Sono ottimi sia in accompagnamento a una tisana alla melissa, oppure con della crema alla vaniglia (quest'ultima, se non gradite troppo il sapore leggermente asprigno dei lamponi, va elegantemente a bilanciarne il gusto).

Zucchine Falafelate con Contorno di Patate alle Erbe

Come vi avevo accennato quando ho postato la ricetta dei falafel, utilizzo la stessa base (che produco in quantità industriale e congelo in sacchetti monodose) come ripieno di verdure.
Oggi vi propongo queste gustosissime zucchine ripiene, cotte al forno e accompagnate da delle saporitissime patate speziate.

Ingredienti:
2 zucchine belle grandi
200 grammi di preparato per falafel (link alla ricetta)
300 grammi di patate
2 spicchi di aglio in camicia (facoltativo)
prezzemolo lio q.b.
origano q.b.
rosmarino q.b.
1 foglia di alloro
cipolla lio q.b.
paprika dolce q.b.
olio evo
sale e pepe to taste

Preparazione:
Laviamo le zucchine e le dividiamo in 2 per entrambi i sensi (se sono abbastanza grandi, se no le dividiamo solo per lunghezza). Scaviamo via la polpa con un cucchiaino o con l'apposito attrezzo (che metteremo da parte e utilizzeremo per una frittatina e/o come ulteriore ripieno).
Disponiamo le zucchine tagliate in una teglia da forno, le spruzziamo con dell'olio di oliva e le condiamo con sale e pepe. 
Ora possiamo andremo a disporre al loro interno il famoso preparato per falafel.
Laviamo, sbucchiamo e tagliamo a spicchi le patate. 
Le disponiamo nella stessa teglia delle zucchine e le condiamo con olio, aglio in camicia (se lo desideriamo) e spezie.

Inforniamo la nostra teglia di verdure a 220° (modalità ventilato) per circa 30-40 minuti. 

Le zucchine sono ottime sia calde che fredde (quest'ultime ideali in estate).

Mini Lemon Curd Meringe Pies

Adoro il limone e i dolci con una base di pasta frolla, quindi non particolarmente dolci :)
Questo rientra tra i miei preferiti: è friabile, fresco, leggero e dall'aroma intenso, perfetto sia a fine pasto che per coccolarsi un po' in qualsiasi momento della giornata!
In rete potete trovare davvero svariate versioni/ricette. Questa che vi propongo io è davvero facile da realizzare, anche se non avete troppa dimestichezza in cucina. Il risultato lascerà davvero tutti a bocca aperta!

Come base ho utilizzato la stessa frolla vegan (o non) con cui ho realizzato i biscotti alla cannella che ho pubblicato qualche tempo fa, omettendo però la cannella(cliccate qui per la ricetta).

Con questa base escono circa 7/8 mini pies o, se preferite, un'unica base di circa 26 cm di diametro.

Vi occorrerà inoltre:
per la crema al limone
scorza e succo di 3 limoni non trattati
90 grammi di burro salato
3 uova
130 grammi di zucchero (aumentatelo anche fino a 170 se lo preferite più dolce)

per la meringa
3 albumi
70 grammi di zucchero semolato

Procedimento:
Prepariamo la frolla seguendo le indicazioni della ricetta linkata (omettendo la cannella, e aggiungendo anche una grattata di scorza di limone, se volete conferirle un'aroma più intenso).

Una volta che la base avrà riposato foderiamo i nostri stampini (i miei sono circa di 7 cm di diametro). Nel mio caso non è stato necessario imburrarli, tuttavia se non volete rischiare e/o optate per un unico grande pie, consiglio di farlo leggermente. Dopo di ché li ricopriamo con della carta da forno e li completiamo con un peso (ceci, fagioli, riso, sfere di argilla, ciò che usate di solito o che reperite con più facilità).
Inforniamo quindi per circa 15-20 minuti a 170/180 gradi (ovviamente, se optate per un unico pezzo, sarà necessario più tempo, una 40ina di minuti abbondanti).
Una volta sfornati li lasciamo raffreddare su una griglia. Se dovessero crescere troppo nonostante il peso applicato, non preoccupatevi, armatevi di cucchiaino e rimuovete scavando l'eccesso. Otterrete dei cestini come nella foto:

Ora passiamo alla preparazione della crema al limone.
Sbattiamo assieme le uova e lo zucchero e mettiamo da parte.
In un altro contenitore grattugiamo la scorza dei 3 limoni e ne spremiamo il succo.
In un pentolino facciamo sciogliere a bagnomaria il burro; ora aggiungiamo prima il mix di uova e zucchero e poi il succo e la scorza di limone. Continuiamo a mescolare a fuco lento per qualche minuto (dai 5 ai 10) fino a ispessimento della crema.
N.B. Se volete realizzare una lemon curd vegana sostituite il burro col latte di cocco.

Lasciamola ora raffreddare.

Non appena sarà fredda la andremo a versare negli stampini (circa 3 cucchiai a stampino) fino a 3 mm dal bordo.

Adesso è il momento di dedicarci alla meringa:
Montiamo a neve gli albumi. Non appena saranno ben montati versiamoci semplicemente sopra a filo lo zucchero semolato avendo cura di continuare a sbatterli per tutto il tempo.

Rivoltate il contenitore della meringa sulla testa e se il contenuto non vi si spatafascia contro vorrà dire che l'avrete realizzata alla perfezione!

Non ci resta che distribuirla come meglio credete, con semplici cucchiaiate o con una sac-a-poche, sulle nostre tartellette. (Io ho preferito non complicarmi la vita e sono andata di cucchiaiate)

Infine diamo loro una caramellizzata con un cannello e il gioco è fatto: I vostri mini lemon curd meringe pies sono pronti per stupire gli occhi e il palato dei vostri ospiti :)

Ed ecco anche come risultano all'interno